Fra i migliori libri sui telefilm ho quelli su Hazzard, su questa serie ne esistono parecchi, a me piacciono quelli sulla genesi di Hazzard, questa prende spunto da Jerry Rushing. In questo articolo voglio parlare di questo leggendario personaggio contrabbandiere nella Union County(Monroe) in North Carolina, il libro che ho letto recentemente si chiama “A Moonrunner’s Tale”, trovate il link a fine pagina.
Come prima cosa curiosa c’è questa: Hazzard che deriva la sua nascita dal film “Moonrunners” del 1975 mai doppiato in Italiano purtroppo nacque un po’ per caso; Jerry si dilettava a scrivere canzoni durante le pause dell’attività di contrabbandiare e aveva portato una delle sue canzoni a un avvocato R. Clark che aveva connessioni con scrittori per il mondo del cinema. Ovviamente queste canzoni riguardavano la vita avventurosa dei contrabbandieri, la sua e di altri, tra l’altro era anche in società con altri contrabbandieri. Questo tale si accorse immediatamente che non era tanto la canzone ad essere interessante quanto le storie di cui parlava; immediamente inviò la storia ad alcuni autori di sua conoscenza; non mancò tanto che Gy Waldron il noto creatore di Hazzard rispondesse a Clarke, quest’ultimo gli fece conoscere Jerry e Waldron venne subito a Monroe a visitare le distillerie di Jerry. R. Clarke gli disse “C’è molto materiale per una serie TV che dura 10 anni” profetico.
Il film “Moonrunners” per essere realizzato attraversò diverse peripezie cause guai legali di Clarke e non entro nel merito. La serie doveva prendere spunto dalle vicende del film Moorunners ma Jerry volle che fosse più caratterizzata verso i principi e i valori della propria famiglia. Vorrei ora parlare di Jerry la cui storia non è molto conosciuta qui da noi. In USA in realtà negli anni 70 vennero fatti alcuni film con svariati protagonisti tra cui Robert Mitchum(Thunder Road).
Jerry Rushing – The Real Duke
Nato da famiglia povera nel profondo Sud fu dedito al contrabbando fin dai 12 anni di età soprattuttutto per conto dello zio Doorley(da cui trae spunto Jessy Duke); in genere erano soliti nascondere le distillerie lontano dalle strade nei boschi vicino ai ruscelli dove raffreddare il distillato; il fumo potrebbe essere stato anche visto dagli uomini di legge. Le auto di Jerry erano almeno una dozzina in modo da non farsi riconoscere dagli ufficiali di polizia e dai federali, in genere preferiva l’anonimato coi clienti ma divenne abbastanza riconoscibile per l’uso del capèpello Stetson.
L’auto a cui risulterà più affezionato si tratta del Chrysler 300 D poi sequestrato durante una fuga dai federali, si vede nella figura sotto:
Chrysler 300D Jerry Rushing
E’ stata poi ritrovata da un tizio che ‘ha rimessa a nuovo. Era in grado di trasportare almeno trecento galloni di Whisky e raggiungeva la velocità di 250 km/h non male per gli anni ’50; sul cruscotto poi c’erano varie levette che consentivano di disattivare gli stop in modo da spiazzare gli agenti di polizia durante gli inseguimenti e cosa ancor piu diabolica c’era un pulsante collegato a un contenitore che faceva scendere dell’olio sulla strada quando attivato in modo da far crashare gli inseguitori!
In realtà però gli agenti di polizia e i federali mai risucirono a prenderlo ma ad incastrarlo si per altri motivi almeno tre volte dopo le quali decise di dedicarsi ad altre attività come aprire un piccolo parco dove si riunivano i vecchi contrabbandieri; l’idea era quella di rappresentare i moderni fuorilegge, in prartica però prese il nome dalla foresta di Sheerwood di Robin Hood; nel parco venne aperto un piccolo bar (Il Boars Nest) che divenne la sede di un club di caccia all’orso, infatti Jerry e la moglie parteciparono a diverse gare di caccia all’orso dove Jerry detenne addirittura un record di caccia con l’arco a livello Nazionale. Dopo un pi’ quindi divenne sede dello Sherwood Bow club di cui fu presidente lo stesso Jerry e forni anche sponsorizzazioone per evcenti alivello nazionale. Bisogna infatti che ricordare che a Jerry come ripreso dai cugini Duke era impedito l’uso delle armi. Il centro come il boars Nest divenne sede anche di inviti di celebrità musicali che di tanto in tanto si esibivano nella proprietà. L’accesso alla tenuta era però fortemente limitato agli amici contrabbandieri o ex contrabbandieri di Jerry, per gli altri era consigliabile non accedervi.
Bene non vi sembra che ci siano tantissime somiglianze con hazzard? non occorre a volte tanta fantasia quando la realtà supera la finzione.
Se volete il libro da cui ho tratto alcune di queste info cliccate sotto: